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MAFALDA MINNOZZI & PAUL RICCI PRESENTANO “RITRATTI IN BOSSA & JAZZ” AL BOURBON STREET MUSIC CLUB a SAO PAULO/SP (BRASILE)

Consacrato dal grande successo negli Stati Uniti, il “Tour of the Americas – 2019”,  l’ eMPathia Jazz Duo attraversa l’equatore e arriva in Sud America per una serie di concerti. Con il suo nuovo spettacolo “Ritratti  in Bossa & Jazz”, la cantante italiana e il chitarrista newyorchese confermano il loro eterno desiderio di sorprendere il pubblico, di conquistarlo: lo fanno creando una galleria di affascinanti quadri musicali, disegnati con la leggerezza della bossa nova, la libertà del jazz e colorato con tutti i toni della sua voce. Lo spettacolo proietta Mafalda Minnozzi nell’attuale scena musicale internazionale come cantante di prima grandezza, tradizionale e innovativa, protagonista della voce dei tempi moderni

Il 23 aprile (martedì), il suo si esibisce al BOURBON STREET di SÃO PAULO/SP  per poi continuare il tour  in altre grandi città come Lima in Perù e dello Stato di San Paolo:São Bernardo dos Campos, Itatiba, Sorocaba e São José dos Campos.

Durante la presentazione, Mafalda promette di affascinare il pubblico con canzoni che prendono la forma di tenui acquerelli, di affreschi vibranti o graffiti irriverenti. “Triste”, di Tom Jobim, suggerisce una cartolina nella semplicità dei suoi delicati colori, mentre “Metti Una Sera a cena” del maestro Ennio Morricone viene “dipinto” come un paesaggio di forte spessore armonico; il chiaroscuro e le ombre dell’alba spiccano in  “Morro Dois Irmãos” di Chico Buarque, mentre “Sacumdí Sacumdá” è una vera esplosione di colori brillanti contro i toni del tramonto scelti per “Estate” di Bruno Martino; linee sottili disegnate con matite di colore verde e giallo compongono il disegno di “Un Altro Addio” di Toquinho e Vinicius de Moraes.

“Ritratto in Bossa & Jazz” rappresenta il desiderio  della cantante di abbattere ogni preconcetto su generi e stili musicali, superando barriere e convenzioni, rifiutando etichette. Canzoni come  immagini per impressionare ed entusiasmare il pubblico più ampio senza bisogno di spiegazioni, proprio come accade guardando un dipinto in una esposizione. Lo spettacolo ha mille sfumature: fonda le sue radici nel jazz e grazie alla sottigliezza della bossa nova arriva direttamente all’anima, indipendentemente dalla lingua dei testi.  Suoni e atmosfere diverse sono unite dall’architettura degli arrangiamenti che armonizzano la spontaneità dell’improvvisazione con lo schema ritmico, rivelando l’affascinante personalità istrionica di Mafalda e l’impeccabile tecnica del chitarrista newyorkese Paul Ricci.

Il duo eMPathia riceveranno sul prestigioso palcoscenico 3 grandi talenti della sfera musicale brasiliana: Tiago Costa al pianoforte, Felipe Alves al basso elettrico e Marco da Costa alla batteria.