CELEBRANDO IL GIOVEDÌ GRASSO
28/02/2019
CASA ITALIANA ZERILLI - MARIMÒ NEW YORK UNIVERSITY
NEW YORK, NY (USA)
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Mafalda Minnozzi
Paul Ricci
Will Calhoun
Rogerio Boccato
Art Hirahara
Celebrato in vari paesi cattolici, l’antico rituale del Carnevale arrivò in Brasile con i colonizzatori portoghesi e col tempo divenne una importante forma di espressione della cultura afro-brasiliana, essendo l’unica permessa. Il Samba, il famoso ritmo carnevalesco di Rio De Janeiro che affonda le sue radici a Bahia e il Maracatu di Pernambuco sono solo un paio di esempi dei tanti magici ritmi del carnevale brasiliano provenienti dai popoli africani e dai loro discendenti. Il percussionista brasiliano Rogerio Boccato, professore insegnante alla Manhattan School of Music, aprirà l’evento con una breve dimostrazione di come queste radici siano applicabili alla canzone popolare brasiliana, mentre il famoso batterista Will Calhoun trarrà dalle sue esperienze in Brasile e in Africa sonorità originali per accompagnare la cantante italiana Mafalda Minnozzi, la cui rilevante carriera vanta numerose tournee e incisioni in Brasile che le sono valse il titolo di cittadina onorario dello stato di Rio De Janeiro. Ad accompagnare Mafalda saranno anche il famoso pianista jazz Art Hirahara e il il chitarrista Paul Ricci, quest’ultimo collaboratore di lunga data della cantante nelle sue innumerevoli tournee di concerti realizzate in Italia e nell’ America del Sud.
Per l’unica rappresentazione di questo spettacolo musicale, creato specialmente per celebrare il giovedì che dà inizio alle feste di carnevale (Giovedi Grasso), il repertorio si concentrerà sulle molte forme di canzone brasiliana che affondano le loro radici nei ritmi del carnevale afro-brasiliano per poi allargarsi nel tempo e nello spazio. Seguendo influenze musicali inaspettate e traiettorie sorpendenti anche la canzone italiana diventerà così protagonista nel racconto dello spettacolo, grazie soprattutto ad alcune versioni firmate Bardotti e Limiti che hanno superato la popolarità e il successo dei brani originali. È la bellezza della musica che integrando culture diversi si trasforma e si rigenera creando sempre nuovi stili e sensazioni.

Mafalda Minnozzi

Lombarda di nascita, marchigiana d’adozione, Mafalda Minnozzi vanta una straordinaria carriera internazionale costruita su originali progetti dedicati ai grandi autori della musica del mondo, realizzati prima in studio di registrazione e successivamente proposti dal vivo, sul palcoscenico. È conosciuta e riconosciuta infatti come performer istrionica, carismatica e versatile, dotata di una estensione e di una gamma di timbri vocali assolutamente fuori dal comune. Importanti collaborazioni con numerosi artisti della scena jazzistica sudamericana come Milton Nascimento, Hugo Fattoruso e Andrè Mehmari, di quella europea come Daniele di Bonaventura e Gabriele Mirabassi e di quella americana come Art Hirahara, Rogerio Boccato e Helio Alves la pongono di diritto tra le personalità piú espressive della musica di qualità

Paul Ricci
Paul Ricci è un chitarrista di New York la cui vita, dedicata al Jazz, è iniziata con gli studi e il diploma al conservatorio New England e proseguita nei Club di NYC dove, sin dagli anni ’80, ha suonato con Jaki Byard Mike Clark, Harold Vick, Dennis Irwin, Larry Willis e molti altri musicisti della stessa levatura. La sua profonda conoscenza della musica brasiliana e latina in generale e la sua familiarità con quella africana lo hanno spinto nel corso della sua carriera a stimolanti collaborazioni con Astrud Gilberto, Edison Machado, Dom Um Romao e ancora con Bobby Sanabria e Harry Belafonte. Come solista ha realizzato un CD di brani di sua composizione, “Stringsongs”, al quale hanno partecipato jazzisti “di peso” come Steve Jordan, Randy Brecker, Anthony Jackson e Manolo Badrena.

Rogério Boccato
Il percussionista e educatore brasiliano Rogério Boccato suona in diversi progetti guidati da alcuni dei più importanti musicisti jazz del momento come Maria Schneider, John Patitucci, Fred Hersch, Brian Blade, Danilo Perez e Jimmy Greene. Ha anche collaborato con grandi artisti brasiliani come Toninho Horta, Moacir Santos, Zé Renato e Vinicius Cantuária. Come membro dell'”Orquestra Jazz Sinfônica do Estado de São Paulo”, Rogério Boccato ha suonato con Antonio Carlos Jobim, Hermeto Pascoal, Milton Nascimento, Egberto Gismonti, João Bosco, Joe Zawinul e molti altri. È stato membro della facoltà della Manhattan School of Music, della New York University e del dipartimento Percussioni della Hartt School (Università di Hartford), insegnando musica brasiliana e ritmica.

Art Hirahara
Art Hirahara è un pianista jazz e compositore residente da anni a New York. Originario della Bay Area di San Francisco, Art si è trasferito a New York nel 2003, dove ha affinato il suo talento affrontando una vasta gamma di stili musicali, dagli standard al jazz progressivo fino alla libera improvvisazione. Tra tradizione ed avanguardia, Art ha trovato un suono tutto suo che attraversa generi e confini; il suo modo di suonare il piano e il suo stile compositivo vengono dalla fusione delle diverse influenze musicali con cui si è misurato e dal grande numero di artisti con cui ha lavorato. Art ha infatti avuto il privilegio di esibirsi in tutto il mondo, in Europa, Asia, Sud America, Medio Oriente ed estesamente negli Stati Uniti con Stacey Kent, Freddy Cole, Akira Tana, Rufus Reid, Don Braden, Roseanna Vitro, Dave Douglas e molti altri della stessa levaturai.

Will Calhoun
Non molti artisti hanno la visione e l’energia artistica per essere vincitori del prestigioso Grammy e contribuire a tanti generi musicali, jazz, rock, hip-hop, ambient, dedicandosi allo stesso tempo a produzioni, tournee di concerti, nuovi progetti, colonne sonore. Grazie a questa sua visione creativa, Will Calhoun svolge da anni un lavoro straordinario per la musica, che continua ad essere la forza spirituale e motivante nella sua vita. Come batterista della rock band Living Colour, è stato un precursore nel fondere tecniche avanzate di funk e fusion con elementi di hard rock e thrash metal. Più recentemente ha integrato groove di batteria e basso, campionamenti e percussioni etniche nel suo modo di suonare. È un musicista molto “fisico”, con un ampio vocabolario che va da groove estremamente precisi ad approcci di avant-funk e jazz molto più liberi.